Correre: la mia sfida!

Ad agosto 2021 ho percorso più di 160 Km a piedi, raggiungendo l’obiettivo di correre 40 Km a una velocità media di 7,5 Km all’ora con una velocità massima di quasi 20 Km all’ora.

Cosa c’è di strano?
Prima del 2020, da adulto, non ho mai immaginato di correre. La mia corporatura massiccia mi permetteva al massimo di camminare per brevi distanze con andatura tranquilla. Inoltre non avevo mai prestato troppa attenzione alle scarpe che indossavo: ero affezionato alle solette ammortizzate e, come risultato a fine giornata, avevo sempre gambe, piedi e caviglie doloranti e gonfi.
Però, per stare meglio, mi avvalevo costantemente delle sedute di massofisioterapia e riflessologia plantare di Ivano Lualdi: mi procuravano quel benessere che mi permetteva di continuare la mia vita abituale.

Cosa è cambiato?
Come la maggior parte degli italiani, durante i due mesi di Lockdown del 2020 sono rimasto bloccato in casa. Passavo la maggior parte del tempo seduto davanti al PC per lavorare e per rimanere in contatto con il resto del mondo. Il mio peso, già importante, è peggiorato come anche lo stato delle mie articolazioni.

Il primo passo verso un nuovo stile di vita: la camminata

Avevo bisogno di stare meglio e, conoscendo la filosofia del Metodo Lualdi, appena le restrizioni sanitarie della prima ondata di COVID lo hanno permesso, ho preso appuntamento da lui.

Mi ricordo ancora la sensazione di dolore ai piedi e alle caviglie per arrivare in studio e il sollievo a fine seduta. A fine visita Ivano mi ha subito consigliato di iniziare a camminare a passo sostenuto regolarmente al mattino, preferibilmente nella natura, utilizzando solamente scarpe da corsa comode e adatte alla mia situazione. Inoltre, per accelerare il processo di miglioramento, Ivano mi ha anche consigliato di proseguire con le sessioni periodiche di trattamenti di massofisioterapia, prima durante e dopo le camminate che prevedevano momenti di stretching e, subito dopo, massaggi con arnica e bagni caldi con il sale per i miei piedi e le mie gambe.

Il percorso di rigenerazione con il Metodo Lualdi è iniziato.

La prima camminata è stata veramente breve: ho impiegato quasi un’ora per percorrere 2 Km. Ogni passo è stato una conquista nonostante praticassi stretching ogni 500 metri!

Senza perdermi d’animo, ho insistito e ho proseguito con il programma di rigenerazione.

Per motivarmi durante le camminate veloci, oltre al continuo supporto di Ivano, ho ascoltato musica con le cuffie collegate al mio smartphone e monitorato i miei progressi con uno smart watch e una bilancia pesa persone smart. Tutti gli espedienti hanno dato i loro frutti: giorno dopo giorno sono riuscito a percorrere sempre più strada con meno fatica. Anche l’ago della bilancia si stava spostando regolarmente verso il basso dandomi la forza di insistere!

Agosto 2020: quasi 160 Km di camminate!

Nell’ estate 2020 le camminate veloci intervallate da stretching sono diventate parte della mia quotidianità.

Ad agosto 2020, complice il periodo di ferie, sono riuscito a percorrere quasi 160 Km a una velocità di quasi 5 Km all’ora e sono sceso di quasi 10 Kg senza cambiare il mio regime alimentare.

Le difficoltà dell’inverno

Tutto è andato bene fino ai primi freddi quando ho iniziato ad accennare qualche “timida corsetta”. A dicembre, complici le temperature, le giornate corte e un abbigliamento poco adatto, mi sono fermato definitivamente fino a febbraio 2021. Per continuare a camminare al chiuso avevo comunque provato a iscrivermi in palestra o a prendere un tapis roulant da casa. Che delusione realizzare che tutte le palestre erano chiuse per decreto ministeriale e che tutti i tappeti da corsa casalinghi non erano adatti alle mie esigenze.

La svolta atletica della primavera 2021

Appena il freddo si è attenuato ho ripreso subito il percorso di rigenerazione, sapendo che era il momento di fare qualcosa in più. Rivedendomi, Ivano ha capito che ero pronto a iniziare un percorso da atleta e mi ha proposto di affidarmi alle sue competenze di preparatore sportivo previa verifica del mio stato di salute generale. Anche se con un po’ di scetticismo, ho accettato.

Fortunatamente il risultato di tutti gli esami medici eseguiti è stato oltre le aspettative.

Le camminate veloci regolari dell’ultimo anno avevano sortito l’effetto rigenerativo atteso. Mi piace pensare che il mio corpo abbia tenuto memoria della esperienza adolescenziale di 20 anni da scout, quando percorrevo a piedi più di 40 Km al giorno, portando sulle spalle zaini da oltre 20 Kg. Da allora forse avevo solamente narcotizzato l’atleta che c’era me con attività fisica quasi assente e con una alimentazione da goloso. Non mi restava che continuare con l’attività fisica, cambiando regime alimentare per aiutare ancora di più la trasformazione del mio corpo!

Sarà il tuo corpo a dirti quando sarai pronto per correre!

Quando le camminate veloci sono diventate quasi una costante, senza dolori articolari e con poca fatica, Ivano mi ha informato che era arrivato il momento per il passo successivo. Ho ancora chiare nella mente le sue parole: “Sarà il tuo corpo a dirti quando sarai pronto per correre!”.

Così è stato: a fine primavera 2021, dopo un anno dalla prima camminata, ho approcciato le “speed run” (camminate intervallate da corse brevi) utilizzando le App di auto allenamento. I programmi proponevano ripetute con intervalli di corsa brevi e calibrati per “iniziare a correre”.

Come previsto, a ogni speed run il mio corpo rispondeva sempre meglio ma sentivo che gli allenamenti non erano calibrati su di me. Con Ivano abbiamo esaminato la situazione e abbiamo messo tutti i tasselli al proprio posto, definendo un piano di allenamenti regolare accompagnato da un regime alimentare creato appositamente per me da una nutrizionista in modo che fosse bilanciato e mirato a tonificare il mio fisico.

Estate 2021, ho vinto la mia sfida: iniziare a correre!

Mi sono subito reso conto della unicità degli allenamenti programmati con Ivano rispetto a quelli standard che si trovano sulle App di corsa. Ho iniziato con speed run che prevedevano qualche metro di corsa e ogni settimana le distanze si sono allungate sempre più. Il confronto costante con Ivano, diventato il mio preparatore atletico, ci ha permesso di dosare gli allenamenti in base alla mia forma fisica, alla rispondenza dei piedi e delle gambe. Che soddisfazione vedere rassodare il mio corpo con il peso corporeo che ha iniziato a diminuire con costanza.

E così ad agosto 2021 ho percorso globalmente più di 160 Km camminando e correndo senza dolori alle gambe e alle caviglie, raggiungendo la velocità media di 6 Km all’ora. Che soddisfazione sapere che la somma di tutte le mie corse è di quasi 40 km e sapere di aver fatto uno scatto veloce a quasi 20 Km all’ora!

Come effetto della mia costanza negli allenamenti e nella nutrizione bilanciata il mio peso è sceso di più di 25 Kg e, in accordo con il mio medico curante, è stato possibile interrompere la cura per l’ipertensione!

La Stramilano 2022 mi attende

A inizio autunno 2021 sono consapevole che il percorso è ancora lungo! Con costanza e la motivazione sono certo che riuscirò a raggiungere uno stato di salute stabile e una forma fisica che non ricordavo da anni e vedo raggiungibile l’obiettivo di partecipare alla Stramilano 2022: ecco la mia sfida sportiva per l’anno prossimo!
Mi sento fortunato di aver trovato dei professionisti che sappiano supportarmi con motivazioni e suggerimenti giusti al momento adeguato!

Nel frattempo, se volete tenervi aggiornati sul mio percorso e i miei progressi, seguitemi su Instagram o su Facebook o cercate gli hashtag con cui taggo i miei progressi: #1hwalkingforhealth o #ilpoteredeinostripiedi

Andrea l’atleta =)

Correre
Correre
Correre

Ad agosto 2021 ho percorso più di 160 Km a piedi, raggiungendo l’obiettivo di correre 40 Km a una velocità media di 7,5 Km all’ora con una velocità massima di quasi 20 Km all’ora.

Cosa c’è di strano?
Prima del 2020, da adulto, non ho mai immaginato di correre. La mia corporatura massiccia mi permetteva al massimo di camminare per brevi distanze con andatura tranquilla. Inoltre non avevo mai prestato troppa attenzione alle scarpe che indossavo: ero affezionato alle solette ammortizzate e, come risultato a fine giornata, avevo sempre gambe, piedi e caviglie doloranti e gonfi.
Però, per stare meglio, mi avvalevo costantemente delle sedute di massofisioterapia e riflessologia plantare di Ivano Lualdi: mi procuravano quel benessere che mi permetteva di continuare la mia vita abituale.

Cosa è cambiato?
Come la maggior parte degli italiani, durante i due mesi di Lockdown del 2020 sono rimasto bloccato in casa. Passavo la maggior parte del tempo seduto davanti al PC per lavorare e per rimanere in contatto con il resto del mondo. Il mio peso, già importante, è peggiorato come anche lo stato delle mie articolazioni.

Il primo passo verso un nuovo stile di vita: la camminata

Avevo bisogno di stare meglio e, conoscendo la filosofia del Metodo Lualdi, appena le restrizioni sanitarie della prima ondata di COVID lo hanno permesso, ho preso appuntamento da lui.

Mi ricordo ancora la sensazione di dolore ai piedi e alle caviglie per arrivare in studio e il sollievo a fine seduta. A fine visita Ivano mi ha subito consigliato di iniziare a camminare a passo sostenuto regolarmente al mattino, preferibilmente nella natura, utilizzando solamente scarpe da corsa comode e adatte alla mia situazione. Inoltre, per accelerare il processo di miglioramento, Ivano mi ha anche consigliato di proseguire con le sessioni periodiche di trattamenti di massofisioterapia, prima durante e dopo le camminate che prevedevano momenti di stretching e, subito dopo, massaggi con arnica e bagni caldi con il sale per i miei piedi e le mie gambe.

Il percorso di rigenerazione con il Metodo Lualdi è iniziato.

La prima camminata è stata veramente breve: ho impiegato quasi un’ora per percorrere 2 Km. Ogni passo è stato una conquista nonostante praticassi stretching ogni 500 metri!

Senza perdermi d’animo, ho insistito e ho proseguito con il programma di rigenerazione.

Per motivarmi durante le camminate veloci, oltre al continuo supporto di Ivano, ho ascoltato musica con le cuffie collegate al mio smartphone e monitorato i miei progressi con uno smart watch e una bilancia pesa persone smart. Tutti gli espedienti hanno dato i loro frutti: giorno dopo giorno sono riuscito a percorrere sempre più strada con meno fatica. Anche l’ago della bilancia si stava spostando regolarmente verso il basso dandomi la forza di insistere!

Agosto 2020: quasi 160 Km di camminate!

Nell’ estate 2020 le camminate veloci intervallate da stretching sono diventate parte della mia quotidianità.

Ad agosto 2020, complice il periodo di ferie, sono riuscito a percorrere quasi 160 Km a una velocità di quasi 5 Km all’ora e sono sceso di quasi 10 Kg senza cambiare il mio regime alimentare.

Le difficoltà dell’inverno

Tutto è andato bene fino ai primi freddi quando ho iniziato ad accennare qualche “timida corsetta”. A dicembre, complici le temperature, le giornate corte e un abbigliamento poco adatto, mi sono fermato definitivamente fino a febbraio 2021. Per continuare a camminare al chiuso avevo comunque provato a iscrivermi in palestra o a prendere un tapis roulant da casa. Che delusione realizzare che tutte le palestre erano chiuse per decreto ministeriale e che tutti i tappeti da corsa casalinghi non erano adatti alle mie esigenze.

La svolta atletica della primavera 2021

Appena il freddo si è attenuato ho ripreso subito il percorso di rigenerazione, sapendo che era il momento di fare qualcosa in più. Rivedendomi, Ivano ha capito che ero pronto a iniziare un percorso da atleta e mi ha proposto di affidarmi alle sue competenze di preparatore sportivo previa verifica del mio stato di salute generale. Anche se con un po’ di scetticismo, ho accettato.

Fortunatamente il risultato di tutti gli esami medici eseguiti è stato oltre le aspettative.

Le camminate veloci regolari dell’ultimo anno avevano sortito l’effetto rigenerativo atteso. Mi piace pensare che il mio corpo abbia tenuto memoria della esperienza adolescenziale di 20 anni da scout, quando percorrevo a piedi più di 40 Km al giorno, portando sulle spalle zaini da oltre 20 Kg. Da allora forse avevo solamente narcotizzato l’atleta che c’era me con attività fisica quasi assente e con una alimentazione da goloso. Non mi restava che continuare con l’attività fisica, cambiando regime alimentare per aiutare ancora di più la trasformazione del mio corpo!

Sarà il tuo corpo a dirti quando sarai pronto per correre!

Quando le camminate veloci sono diventate quasi una costante, senza dolori articolari e con poca fatica, Ivano mi ha informato che era arrivato il momento per il passo successivo. Ho ancora chiare nella mente le sue parole: “Sarà il tuo corpo a dirti quando sarai pronto per correre!”.

Così è stato: a fine primavera 2021, dopo un anno dalla prima camminata, ho approcciato le “speed run” (camminate intervallate da corse brevi) utilizzando le App di auto allenamento. I programmi proponevano ripetute con intervalli di corsa brevi e calibrati per “iniziare a correre”.

Come previsto, a ogni speed run il mio corpo rispondeva sempre meglio ma sentivo che gli allenamenti non erano calibrati su di me. Con Ivano abbiamo esaminato la situazione e abbiamo messo tutti i tasselli al proprio posto, definendo un piano di allenamenti regolare accompagnato da un regime alimentare creato appositamente per me da una nutrizionista in modo che fosse bilanciato e mirato a tonificare il mio fisico.

Estate 2021, ho vinto la mia sfida: iniziare a correre!

Mi sono subito reso conto della unicità degli allenamenti programmati con Ivano rispetto a quelli standard che si trovano sulle App di corsa. Ho iniziato con speed run che prevedevano qualche metro di corsa e ogni settimana le distanze si sono allungate sempre più. Il confronto costante con Ivano, diventato il mio preparatore atletico, ci ha permesso di dosare gli allenamenti in base alla mia forma fisica, alla rispondenza dei piedi e delle gambe. Che soddisfazione vedere rassodare il mio corpo con il peso corporeo che ha iniziato a diminuire con costanza.

E così ad agosto 2021 ho percorso globalmente più di 160 Km camminando e correndo senza dolori alle gambe e alle caviglie, raggiungendo la velocità media di 6 Km all’ora. Che soddisfazione sapere che la somma di tutte le mie corse è di quasi 40 km e sapere di aver fatto uno scatto veloce a quasi 20 Km all’ora!

Come effetto della mia costanza negli allenamenti e nella nutrizione bilanciata il mio peso è sceso di più di 25 Kg e, in accordo con il mio medico curante, è stato possibile interrompere la cura per l’ipertensione!

La Stramilano 2022 mi attende

A inizio autunno 2021 sono consapevole che il percorso è ancora lungo! Con costanza e la motivazione sono certo che riuscirò a raggiungere uno stato di salute stabile e una forma fisica che non ricordavo da anni e vedo raggiungibile l’obiettivo di partecipare alla Stramilano 2022: ecco la mia sfida sportiva per l’anno prossimo!
Mi sento fortunato di aver trovato dei professionisti che sappiano supportarmi con motivazioni e suggerimenti giusti al momento adeguato!

Nel frattempo, se volete tenervi aggiornati sul mio percorso e i miei progressi, seguitemi su Instagram o su Facebook o cercate gli hashtag con cui taggo i miei progressi: #1hwalkingforhealth o #ilpoteredeinostripiedi

Andrea l’atleta =)

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