Gli effetti collaterali evidenti dei vaccini si registrano solamente in una minoranza di casi, ma quanti sono in realtà?
Parlando per esempio dei vaccini contro il Covid-19, si possono annoverare pericardite, dolore o arrossamento nella sede dell’inoculo (il braccio), ingrossamento dei linfonodi ascellari omolaterali, brividi, febbre, astenia, dolori osteo-muscolari, cefalea, nausea, vomito o diarrea nelle prime 72 ore dopo la vaccinazione, successivamente problemi di ciclo mestruale irregolare con abbondante perdita di sangue.
Come possiamo aiutare il nostro corpo a smaltire questi vaccini? Esistono degli alleati che supportano il rinnovamento cellulare dell’organismo e lo smaltimento di tutte le impurità assunte durante la nostra vita?
Il primo alleato: l’ossigeno di qualità
Elemento chimico, simbolo O, gassoso, incolore, inodore, insapore, contenuto nell’aria e, in forma combinata, nell’acqua alimenta la respirazione ed è perciò indispensabile alla vita.
Respirare è vitale per l’uomo, se questa attività viene eseguita supportata da attività motoria coma le camminata e la corsa all’aperto si migliora lo scambio di ossigeno presenta nel nostro corpo. All’aperto, in zone dove la natura è presente e rigogliosa, si può anche fruire della clorofilla contenuta nelle foglie, elemento che arricchisce l’aria circostante di ossigeno mediante la sintesi clorofilliana. Grazie all’energia del sole, l’anidride carbonica e la linfa grezza sono trasformate in zuccheri (linfa elaborata) utilizzati dalla pianta per crescere, rilasciando l’ossigeno nell’aria che, durante l’attività fisica viene assorbito in grandi quantità nel nostro corpo.
Il secondo alleato: l’acqua, la molecola della vita
La molecola dell’acqua (H2O) è composta da due molecole di idrogeno e una molecola di ossigeno, è sempre associata alla vita e a ragione: al momento della nascita, il nostro corpo è composto per il 75% da acqua e, nel solo cervello, la percentuale sale addirittura all’80%.
Crescendo, capita che ci si dimentichi dell’importanza di questo liquido trascurando una corretta idratazione del nostro corpo. In media un adulto idrata il proprio corpo soltanto per una minima percentuale rispetto al fabbisogno quotidiano.
Alzi la mano chi beve meno di un litro di acqua al giorno e, allo stesso tempo, consuma alimenti salati e bevande come il caffè, che ne aumentano la richiesta da parte del nostro organismo. Se si considera che, in situazioni di malattia o malessere, o semplicemente per prevenzione, si assumono farmaci e vaccini che devono essere smaltiti dal nostro corpo, se tutto quello che facciamo non viene bilanciato da un consumo equilibrato di acqua, il nostro corpo ne risente accelerando l’invecchiamento e il malessere generale in un circolo vizioso che porta ad assumere sempre più farmaci e integratori a supporto.
C’è la convinzione che bisogna bere solamente quando si è assetati, trascurando che in tale situazione la disidratazione è già oltre il livello limite di sopportazione del proprio corpo. Un fattore di autodiagnosi per verificare lo stato di idratazione del proprio corpo è il colore delle proprie minzioni che deve essere trasparente o, al massimo giallo paglierino. Per tutti questi motivi ci si deve sempre ricordare di bere acqua di qualità (no in bottiglia di plastica), quotidianamente per permettere il processo di purificazione necessario per tenere un corpo sano e in salute.
Aminoacidi, alleati per il rinnovamento cellulare
Parlare di aminoacidi non è facile, data l’importanza di queste sostanze per il nostro organismo e l’innumerevole quantità di processi metabolici che avvengono all’interno del nostro corpo proprio grazie a loro.
Conoscere la chimica del corpo consente di apprezzare i ruoli di ogni singolo aminoacido, valutando i cibi giusti con cui integrare la nostra dieta per eliminare tutte quelle sostanze tossiche che si trovano nei vaccini e farmaci. Semplificando, possiamo dire che gli aminoacidi sono i mattoni che costituiscono la struttura delle proteine.
L’organismo li assimila tramite la digestione delle proteine introdotte con il cibo, già a partire dal latte materno con cui ci alimentiamo nei primi mesi di vita.
Alcuni aminoacidi, oltre a partecipare alla sintesi proteica, possono essere utilizzati per svolgere funzioni particolari: intervengono nella risposta immunitaria, nella sintesi di ormoni e vitamine, nella trasmissione degli impulsi nervosi, nella produzione di energia e come catalizzatori in moltissimi processi metabolici.
L’assunzione di cibo di qualità e l’integrazione degli aminoacidi in forma di compresse, specialmente per chi pratica sport, è fondamentale per supportare la rigenerazione cellulare e aiutare il rinnovamento quotidiano nel nostro corpo.
Attività motoria di qualità
Come già accennato precedentemente, il rinnovamento del corpo è supportato da ossigeno e da idratazione di qualità. L’attività sportiva è un ottimo alleato della rigenerazione cellulare se effettuato in spazi aperti, in mezzo alla natura, ricordandosi di idratarsi regolarmente durante l’allenamento. Per i meno avvezzi allo sport, anche una semplice camminata veloce e di una durata di più di 30′ di mattina, in uno spazio alberato, quando la generazione di ossigeno mediante la sintesi clorofilliana è attiva, può supportare la rigenerazione cellulare e l’eliminazione delle impurità che introduciamo nel nostro corpo.
Buona alimentazione
Per quello che riguarda la buona alimentazione possiamo dividere in tre macro gruppi.
Il primo gruppo ci sono tutti gli alimenti che escono dalla terra. Verdure, frutta legumi e sono sostanze alcaline e sono quelle che servono al nostro corpo per stare in saluta per tanti anni.
Il secondo gruppo e composto dagli alimenti derivati da tutti gli animali terrestri. Carne e latticini e sono sostanze acide che producono molta anidride carbonica e di conseguenza un precoce invecchiamento delle nostre cellule.
Nel terzo gruppo ci sono tutti gli alimenti derivati dai pesci che nuotano nei mari. Il pesce è una sostanza proteica nobile ed è fondamentale per il nostro corpo.
Assumere cibo di qualità, permette di nutrire il proprio corpo con gli elementi sostanziali per il rinnovamento cellulare. Seguire un piano nutrizionale bilanciato, permette di apportare i giusti nutrienti nelle giuste quantità al momento giusto, evitando picchi glicemici, accumulo di grasso incontrollato o crisi di fame.
Buona vita
Per buona vita intendo prendersi meno seriamente, accettare la vita come viene, circondandosi di persone gioiose e, perché no, sfruttare il potere curativo della risata.
Ivano Lualdi.
